— Quanto a mio marito, mi diceva, lo esecro, lo detesto… . Ho due odii nella mia vita: lui e mia madre, che mi ha forzata a sposarlo. Alcuni giorni dopo è stata più tragica mi ha detto: — Ecco, senti: Mio marito conduce una vita infame. Io ne domanderò il divorzio e tu mi sposerai. Partirò per laggiù, con te, e vivrò nel tuo castello di Ardenne… Ah, là noi vivremo felici, nella solitudine di selvaggia, fuori dalle angustie, senza paura della calunnia.